LOGOGRIFO di LUCIANO SPALLETTI
Il logogrifo (fusione delle parole greche logos, discorso, e griphos, rete, col significato di “discorso intricato”) consiste nel formare parole di varia lunghezza utilizzando solo alcune delle lettere di una parola di partenza.
Esempio: Logogrifo di Napoli: Pani, pino, pali, alpino, lino, palio, ecc.
LOGOGRIFO
di
LUCIANO SPALLETTI
L’impresa dei ragazzi di Spalletti
ha generato fiumi di parole,
che svaniranno come neve al sole:
e per questo li chiamano scu/detti.
Anche sui media, fiumi di commenti:
televisioni, social e giornali.
Le lodi sono state generali:
critiche poche, e tanti apprezzamenti.
Però nessuno ha scritto un logogrifo.
Niente paura: ci ho pensato io.
Capolavoro? No, p’ammore ‘e Dio,
ma lo vedrete, non fa troppo schifo…
Il logogrifo non è un animale
feroce, come in giro ce n’è tanti:
è fatto di vocali e consonanti
assemblate in maniera un po’ speciale.
Consiste nel cercar quel che si trova
all’interno di un nome di un cognome:
ancora un rigo, e capirete come.
DIEGO: DIO, EGO, ODI; ecco la prova.
O LUCIANO SPALLETTI, da Certaldo,
dove prima di te nacque Boccaccio:
lingua ben affilata, toscanaccio,
polemico, tignoso, sangue caldo,
quello che tieni ben nascosto dentro
ora lo svelerai, senza parlare;
così ciascuno si potrà spiegare
in che modo quest’anno hai fatto centro.
Il PALLONE ci sta, dentro il tuo nome,
e pure PALLA: e PALLE, soprattutto:
con esse, ogni avversario l’hai distrutto,
sul campo, e tutti abbiamo visto come.
Hai saputo plasmare undici eroi:
non ti sei limitato a dir: LI ALLENO.
La tua filosofia ci ha preso IN PIENO:
NO all’individualismo: hai scelto il NOI.
Manca una E, per essere SPECIAL(E):
ma c’hai tutto, per essere UNA STELLA.
Da agosto a giugno, sei rimasto in SELLA,
e il tuo successo è stato NON CASUALE.
Sono SPILLI, i tuoi occhi: svegli, ACUTI,
dallo sguardo talora ALLUCINATO:
Il tuo gioco SOLLETICA IL PALATO,
e sugli SPALTI noi restiamo muti.
Con il gruppo d’ALIENI qui ALLESTITO,
al massimo traguardo siamo giunti:
abbiamo conquistato TANTI PUNTI,
e ogni SCETTICO è OUT: tu l’hai STUPITO!
Ne sanno qualche cosa i bianconeri:§
ci han lasciato SEI punti, ed hanno PIANTO,
e dalle gole nostre s’alza un CANTO:
ci rideste quel che rubaste ieri!
Nel nome tuo, niente Emme, né Erre:
perciò non ci sta L’INTER, né LA ROMA.
C’è L’ASINO (ma non bestia da soma!),
e per questo vincesti in queste terre,
dove regnano amore e fantasia.
In LUCIANO SPALLETTI, anima fiera,
NAPOLI ci sta dentro, tutta intera:
c’è IL CIELO, IL SOLE, e c’è SANTA LUCI(A)!
E non ci sta PARIS; manco REAL:
e a ben vedere, non ci sta VO’ VIA…
restare ancora in nostra compagnia
non ti avrebbe di certo fatto mal!